Tesser alla ricerca di un nuovo miracolo

Canarini contro canarini. Già questo non promette nulla di buono, ma tant’è. Il destino si concede il lusso alla vigilia di Ferragosto di sbeffeggiare il cronista in trasferta che nel cuore ha la squadra nerazzurra del Latina, ma il lavoro è sacro e va portato avanti.

La prima del Frosinone è a Modena, una piazza storica della B che però ritorna in cadetteria dopo ben 6 stagioni di purgatorio in C. Condottiero di questa promozione è un esperto di miracoli calcistici, quell’Attilio Tesser che ha scritto pagine indelebili portando il Novara in A nel giro di un biennio dalla serie C, sfiorando la massima serie con la matricola Pordenone, portando i ramarri per la prima volta in B, e nelle ultime stagioni è sempre ripartito dal basso (dalla serie C) ottenendo promozioni in cadetteria con Cremonese e, appunto, Modena. Insomma, un allenatore che non solo ha trovato la sua vincente collocazione professionale ma sa anche cos’è la resilienza e la ripartenza. E Modena è una piazza stimolante che potrebbe regalare l’ennesimo miracolo calcistico griffato Tesser, che coi modenesi ha un altro anno di contratto. 

Il tecnico di Montebelluna ha chiaro il suo disegno tattico: un classico rombo pianificato in 4-3-1-2, con Gagno (o Seculin) tra i pali, Azzi e Ciofani sugli esterni bassi, Cittadini e Silvestri a formare la coppia centrale, Armellino e Magnino sulle fasce alte più Gerbi a interdire e a supportare la regia di Tremolada, in avanti la coppia Diaw-Falcinelli. Manco a dirlo gli acquisti più importanti in vista di questa imminente stagione sono proprio Falcinelli, preso dal Bologna, e Diaw (via Monza), più il centrocampista centrale Gargiulo (dal Lecce) e Battistella (Udinese). Tra gli ex spicca quel Matteo Ciofani che ha vissuto 4 indimenticabili stagioni a Frosinone, culminate con la serie A, ma anche il giovanissimo Lorenzo Coccia, in prestito e proveniente dall’under 19.