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Brunetta attacca Salvini e Meloni, il centro prende forma?

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Mastella aveva parlato della necessità di un centro democratico, chiamando a raccolta Berlusconi, Calenda e Renzi.

Il ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta, in un’intervista su Repubblica, ha attaccato pesantemente gli alleati di centro destra Matteo Salvini e Giorgia Meloni. Brunetta ha sottolieato come l’Italia abbia bisogno della “Stabilità e credibilità” mancate negli ultimi anni. 

Dopo aver invocato maggiore compattezza e unione d’intenti all’interno della maggioranza, dal ministro sono arrivate le parole dure nei confronti dei leader sovranisti di centro-destra: “Se la destra sovranista, anti-europea, anti-Green Pass va dietro al richiamo della foresta commette un grande errore, perché il popolo non la pensa così. Le persone chiedono stabilità e pragmatismo, non risposte ideologiche”. 

Un altro sintomo di divisione all’interno della grande coalizione di centro destra, dopo che nell’ambito della risoluzione sulla Polonia in Parlamento Europeo, i partiti di Salvini e Meloni avevano votato in contrasto con il partito guidato da Silvio Berlusconi.

Le reazioni

Non si è fatta attendere la reazione di Matteo Salvini alle Parole del Ministro Brunetta. Il leader del Carroccio ha esposto l’intenzione, molto diplomatica, di sentire Brunetta al telefono, in quanto "Non giudico le interviste, visto che spesso anche le mie parole vengono travisate e non commento discussioni interne a Forza Italia che sono legittime. L'astensionismo ci dice che dobbiamo unire".

Un lento scollamento, che non può che far pensare alla chiamata alle armi di Clemente Mastella, che dopo essere stato rieletto sindaco di Benevento si era fatto portavoce della necessità di un centro allargato a Berlusconi, Calenda e Renzi. 

Proprio ad alimentare questi pensieri sono arrivare le parole del presidente di Italia Viva Ettore Rosato. “Mi sembra che Brunetta dica cose sagge”, ha detto Rosato, auspicando che lo stesso pensiero diventi anche quello del leader Silvio Berlusconi, e che ciò porti Forza Italia a troncare “Definitivamente con una destra che non può dare risposte al Paese - con lo scopo di  - Impegnarsi in un fronte moderato, liberale e riformista”, che sia proprio il centro di cui parla Mastella?

Rispondendo a una domanda in vista prorpio di una possibile alleanza, Ettore Rosato ha poi parlato del rapporto tra Renzi e Calenda: "Renzi non ha niente contro Calenda. Lo ha nominato Rappresentante permanente dell'Italia in Ue, lo ha nominato ministro, lo ha sostenuto con convinzione a Roma... perché dovremmo essere contrari ad occuparci insieme delle politiche per l'Italia? In politica non ci si sceglie solo tra simpatici. Un progetto di questo tipo nasce con la generosità e noi la generosità la metteremo tutta". Dice Rosato, confermando l’apertura di Italia Viva al progetto.

A gettare benzina sul fuoco anche il Tweet di Carlo Calenda, che ha parlato di 'Buone notizie': "Mi pare che in una parte di Fi stia maturando la consapevolezza che con i Sovranisti non si governa. Spero che il Pd riuscirà a fare lo stesso. Almeno nei confronti dell’ala più estrema dei 5S. Buone notizie".

È la fase embrionale di una nuova alleanza?

2 anni fa
Autore
Emanuele Di Casola

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