Tennis: Us Open, Alcaraz strappa titolo e numero 1 a Sinner
L'azzurro cede dopo quattro set e dopo 63 settimane non è più al primo posto ATP
Carlos Alcaraz strappa il titolo degli Us Open e il numero uno del mondo, in un colpo solo, a Jannik Sinner. Lo spagnolo gioca una partita in grande pressione sull'azzurro, campione in carica nello Slam statunitense, ma apparso troppo falloso e con un servizio non all'altezza di una gara così importante, e si impone in quattro set con il punteggio di 6-2, 3-6, 6-1, 6-4 in due ore e 42 minuti davanti al presidente degli Stati Uniti Donald Trump, spettatore d'eccezione, diventando il campione degli Us Open e il nuovo numero uno del ranking Atp, mettendo in bacheca il sesto titolo Slam in carriera.
Sull'Arthur Ashe, Alcaraz parte subito forte e c'è subito il break in un primo game durato otto minuti con 12 punti giocati e con il murciano subito incisivo in risposta sul servizio di Sinner. Lo spagnolo va avanti sul 4-2 e nel settimo game arriva il secondo break con qualche errore di troppo del numero uno. Alla fine Alcaraz domina il primo set chiudendo 6-2 in 37 minuti. Nella seconda partita arriva subito la reazione dell'altoatesino che evita il break in apertura forzando la seconda di servizio e poi con un altro servizio vincente e un buon dritto dietro alla battuta va sull'1-0, Nel quarto game si rivede il miglior game di Sinner in risposta. L'italiano dopo 13 punti al servizio per Alcaraz, ne fa quattro di fila e fa il break a zero per il 3-1. Sinner tiene la battuta e vola prima 4-1 e poi 5-3 per chiudere poi 6-3 in 41 minuti.
Alcaraz ricomincia a pressare Sinner da fondo e va 1-0 chiudendo il game con un dritto in chop. Altro momento no di Sinner che perde ancora il servizio ad inizio set con percentuali alla battuta che non lo stanno aiutando e sulla palla break arriva anche un brutto errore dell'azzurro. Il murciano tiene ancora il servizio da 0-30. Prima con un incredibile smash da fondo con un effetto a uscire, poi un ace e una risposta in rete di Sinner, che si lascia andare ad gesto di stizza con la racchetta che fa rimbalzare a terra, con lo spagnolo che con una volée di dritto dopo una palla corta, passa 3-0.
Sinner continua a sbagliare molto, troppo contro un avversario così e perde ancora il servizio con Alcaraz che si porta 4-0 con un doppio break di vantaggio che consolida subito dopo, andando avanti con un pesante 5-0. L'azzurro rimette la testa sul match e si porta sul 5-1 tenendo il servizio, ma Alcaraz non si deconcentra e chiude 6-1 il terzo set in 29 minuti.
Inizia la quarta partita e Sinner non può più sbagliare nulla, ma già il primo game non è per nulla semplice, anche se supera un game fiume importantissimo per iniziare in vantaggio 1-0 il quarto set. Alcaraz risponde solido e fa subito 1-1. Nel terzo game il turno di battuta si Sinner è più agevole, lo chiude a quindici per il 2-1. Lo spagnolo non molla su nessun punto, neanche su quelli che sembrerebbero già chiusi, e si porta sul 2-2. Ma nel quinto game si spezza ancora l'equilibrio a favore di Alcaraz che dopo il quarto doppio fallo nel match di Sinner fa il break e vola sul 3-2 per poi tenere il servizio e portarsi sul 4-2.
L'azzurro cerca di trovare la sterzata e sale 4-3, ma il murciano batte fortissimo con Sinner che non riesce a rispondere per andare sul 5-3. Sinner allunga ancora il match portandosi sul 5-4 cercando di restare attaccato alla gara, ma Alcaraz non ha intenzione di concedere nulla e si procura due match point, che Sinner annulla, con un'accelerazione e una risposta, ma lo spagnolo arriva alla terza palla match e chiude con un ace per il 6-4 finale in 2 ore e 42 minuti per il 23esimo titolo in carriera.
Sinner, 'complimenti Carlos, ha giocato meglio, oggi più di così non potevo fare'
"Carlos e il suo team state facendo benissimo, congratulazioni, tanto lavoro duro, oggi ha giocato meglio di me, godetevela è un grande momento. Grazie poi al mio team, grazie per sostenermi, comprendermi, lavorare duro, sappiamo quanta dedizione dobbiamo mettere, è stata una stagione incredibile, grandi partite, sono molto contento di condividere questi momenti con voi, la mia famiglia e i miei amici e chi amo, oggi ho fatto il meglio, più di così non potevo fare". Sono le parole di Jannik Sinner dopo aver perso la finale degli Us Open contro Carlos Alcaraz. "Sono state tre settimane molto lunghe, lavorate benissimo e non vedo l'ora di tornare l'anno prossimo e infine, voi, (rivolgendosi al pubblico), vedere uno stadio pienissimo, non solo per le finali ma all'inizio della settimana, rende questo posto davvero speciale, so che siete molto importanti e siamo felici di stare sul campo e cercare di fare del nostro meglio per rendere lo spettacolo migliore possibile", ha aggiunto Sinner che con questa sconfitta deve cedere il numero uno del mondo proprio allo spagnolo dopo 65 settimane consecutive.
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