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La maternità surrogata pronta a diventare reato

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Mentre il governo si avvia alla discussione in Parlamento per il 19 giugno insorgono le opposizioni

La commissione Giustizia della Camera ha concluso l'esame degli emendamenti al Ddl sul reato universale di maternità surrogata. Per il via libera formale mancano ancora i pareri delle commissioni competenti e il mandato al relatore ma il provvedimento è atteso in aula per il prossimo 19 giugno, così come previsto dall'ultima calendarizzazione.

"Abbiamo concluso l'esame degli emendamenti con una piccola riformulazione al testo base", ha spiegato la relatrice Carolina Varchi, di Fdi.

"La priorità della destra è limitare i diritti. Pnrr, alluvione, asili, inflazione vengono dopo, forse. Ora la loro urgenza è attaccare le famiglie arcobaleno e i loro figli: la corsa forsennata in commissione giustizia per una legge folle lo dimostra. Continueremo a opporci". Lo scrive su Twitter Alessandro Zan, del Pd.

"Come purtroppo previsto, la maggioranza ha bocciato tutti gli emendamenti 5 Stelle alla legge sulla maternità surrogata con i quali volevamo introdurre finalmente una piena tutela dei diritti di tutte le bambine e di tutti i bambini". Lo dicono i deputati M5S della commissione Giustizia della Camera Stefania Ascari, Federico Cafiero De Raho, Valentina D'Orso e Carla Giuliano.

"Con il nostro pacchetto di proposte, snello ma estremamente curato dal punto di vista giuridico, avremmo potuto stabilire una volta per tutte che ogni bambino ha il diritto ad avere due genitori e tutta la rete parentale -proseguono-. Proponevamo, e riproporremo in aula, un ventaglio di soluzioni tutte pensate nel prevalente interesse dei bambini. Peraltro con i nostri emendamenti il Parlamento potrebbe accogliere in pieno il monito della Corte Costituzionale rivolto proprio al legislatore".

"Ma l'Italia è in mano a una maggioranza irresponsabile che pur di seguire il suo furore ideologico calpesta i diritti delle persone e la responsabilità istituzionale -dicono ancora i parlamentari M5s-. A dimostrazione del fatto che la loro è solo propaganda vuota in commissione non abbiamo sentito nulla, se non pochissimi, improvvisati e superficiali giri di parole, che giustificasse la loro scelta di bocciare i nostri emendamenti. Fdi, Lega e Forza Italia non hanno saputo o voluto dire nulla, ad esempio, sulla sorte delle bambine e dei bambini che dovranno vedere i loro genitori incriminati

"Il turismo oltre confine per affittare l’utero e ingannare la legge italiana non può più essere tollerato. Così come non può essere più tollerato sfruttare chi versa in stato di difficoltà per poterne mercificare il corpo, approfittando di leggi più morbide previste in altri Stati". Lo ha detto la presidente dei senatori di Forza Italia, Licia Ronzulli.

"Perché - ha continuato - se esiste un divieto nel nostro Paese, non può passare il principio che sia sufficiente andare all’estero per poter contare sull’impunità. Oggi, la commissione Giustizia della Camera, approvando la proposta di legge che dichiara la 'gestazione per altri' reato universale, ha compiuto un primo, fondamentale passo per bloccare questa orribile pratica".

"Adesso - ha proseguito - auspichiamo che l’iter legislativo prosegua velocemente per l’approvazione definitiva della legge, affinché i cittadini italiani sappiano che saranno perseguiti se dovessero recarsi all’estero per avvalersi della maternità surrogata. E’ questione di senso civico, è una norma di civiltà. Ed è inaccettabile che la sinistra, votando contro il provvedimento, 'copra' chi aggira le nostre leggi, sostenendo ipocritamente che in Italia questo divieto esiste già".

1 Giugno
Foto: pixabay
Autore
Giada Giacomelli

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