Frosinone-Sassuolo, ecco il ballo degli ex
La partita in programma domenica allo Stirpe vede molti ex tra le due compagini, incluso il tecnico Di Francesco
È una questione di prospettive. Di punti di vista. Di bivi. Di punti critici, se vogliamo.
Certo, siamo all’alba del campionato ma è la somma che fa il totale. I punti accumulati in classifica da parte del Frosinone fanno sorridere il popolo ciociaro: 4 punti in 3 partite, aritmetica che vede la positività di 1 punto in più rispetto ai match giocati. Questione psicologica. Di fronte il Sassuolo, che di punti ne ha 3 dopo 3 partite, frutto di una vittoria dopo la coda di due sconfitte.
Facile disegnare la storia di Frosinone e Sassuolo come una serie di incroci che nel mondo del calcio si alternano con la frequenza, e la continuità, del giorno e della notte. Si parte dal direttore Angelozzi al tecnico Di Francesco passando per le due rose in questo match di incroci in programma domenica 17 alle 15 allo Stirpe.
Il tecnico DiFra ha trovato a Sassuolo la grande ribalta, prima ottenendo una storica promozione in serie A, poi solo massima serie fino al 2017, collezionando 209 panchine totali, e conquistando anche un’incredibile accesso alla Europa League. Proprio con lui ha ottenuto straordinari risultati quell’Angelozzi che ha lanciato praticamente l’attuale attacco della Nazionale: dal 2015 al 2018 il dirigente ha scoperto, allevato e valorizzato giovani italiani e stranieri.
E ora passiamo alla rosa. Partendo dall’interno affamato di proiezioni offensive Abdou Harroui (2 reti finora a Frosinone, dal 2021 al 2023 a Sassuolo 45 presenze e 3 reti) fino al laterale in cerca di riscatto Riccardo Marchizza, 10 presenze lo scorso anno coi neroverdi, senza dimenticare il play Luca Mazzitelli, che sulla via Emilia ha conosciuto gloria e amarezze, giocando dal 2016 al 2020 poco più di due stagioni e respirando anche aria d’Europa. Se poi sbirci i neroverdi ti accorgi che il pezzo pregiato della terra di mezzo è quel Boloca che a Frosinone s’è talmente svezzato fino a giungere anche alla corte di Mancini. Ma non è finita. Ecco, se parliamo di alfieri che hanno contribuito alla marcia trionfale dei giallazzurri fin verso la serie A c’è anche Samuele Mulattieri, capocannoniere della squadra canarina con 12 reti la scorsa stagione. E restando in tema di promozione canarina ecco Stefano Turati, che proprio con gli emiliani ha esordito nella massima serie (e che battesimo! A Torino contro la Juventus di Ronaldo nel dicembre 2019).
Tra gli ex canarini ecco Andrea Pinamonti, l’attaccante che vestì la casacca ciociara nella serie A 2018/19, collezionando 5 reti su 27 apparizioni.
Poi, l’ultima finestra di mercato ha fatto atterrare in terra ciociara Pol Lirola, il laterale spagnolo che sulla via Emilia ha corso dalla stagione 2016 fino al 2019 (93 presenze e 3 reti) ma che deve ancora bagnare l’esordio con la maglia laziale. Senza dimenticare la mezzala Mehdi Bourabia, che dal 2018 al 2021 ha vestito la maglia per tre stagioni di fila in serie A coi neroverdi prima di approdare allo Spezia e ora a Frosinone, ma senza finora esordire in Ciociaria.
Si accettano scommesse quale ex gonfierà per primo la rete.
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