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L'Italia di Roberto Mancini si ferma a 37

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Con la Spagna finisce 1-2 e termina il record di imbattibilità azzurro

Nonostante l’euforia, i canti, la processione di tifosi che per giorni, settimane, si sono riversati nelle strade dopo ogni successo azzurro e soprattutto dopo la splendida vittoria di Wembley contro i padroni di casa, questa nazionale sembrava non volesse più fermarsi. Infinita e strabiliante agli Europei, una squadra capace di stringere a sé milioni di italiani, di riportare l’affetto della gente verso quella maglia dopo la disfatta del novembre 2017, quando gli azzurri guidati da Giampiero Ventura, non riuscirono a portare a casa la qualificazione ai Mondiali. Di lì al successo con la Lituania per 5-0 dell’8 settembre 2021 di acqua ne è passata sotto i ponti. Innanzitutto un Europeo vinto, il record di imbattibilità iniziato dal pari contro l’Ucraina nell’ottobre del 2018 e conclusosi il 6 ottobre 2021, una striscia di vittorie capace di superare quella della Spagna di Aragones e Del Bosque, negli anni 2007-2009, e del Brasile del periodo 1993-1996. Tre anni di imbattibilità in sostanza che, se confrontati con la “tragedia” calcistica per mano degli ucraini, danno tutto il succo dell’impresa firmata Roberto Mancini.

Una scalata mirabile che sembrava non dovesse mai concludersi; fino a ieri sera quando nel match valido per la semifinale di Nations League, gli spagnoli, guidati da un imprendibile Ferran Torres, hanno ribaltato il pronostico della vigilia. Il ct azzurro aveva dichiarato prima del match: «Noi dobbiamo pensare che vogliamo vincere la partita di domani per andare in finale. Siamo a 37 risultati utili consecutivi, ma ci piacerebbe andare avanti ancora per molto». Sarà per un’altra volta, resta intanto il record di vittorie dopo quello di Vittorio Pozzo che risaliva agli anni 30’, periodo nel quale gli azzurri vinsero 24 partite e rimasero imbattuti per 30, portando a casa la Coppa del Mondo del 1938, le Olimpiadi del 1936 e la Coppa Internazionale del 1933-1935. E naturalmente rimane un Europeo che da molti tifosi inglesi non è stato ancora digerito.
2 anni fa
Foto: figc
Autore
Thomas Orlandi

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