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Gazprom e Siemens si accusano per il Nord Stream

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Ritardi per la riparazione della turbina in Canada. E intanto Hannover vara l'austerity: docce fredde e pubblica illuminazione out

Il Cremlino auspica che la turbina del Nord Stream 1, inviata nelle settimane scorse in Canada per lavori di manutenzione, arrivi al più presto nella stazione di compressione di Portovaya e sia installata. Parlando con i giornalisti, il portavoce della presidenza russa Dmitry Peskov ha detto: "Nell'amministrazione (presidenziale) non abbiamo l'opportunità di seguire tutte le fasi del trasporto della turbina, ma naturalmente speriamo che raggiungerà in qualche modo la sua sede nel prossimo futuro e che sia installata".

Mosca ha citato i problemi legati al rientro della turbina come giustificazione per tagliare la fornitura di gas all'Europa tramite il Nord Stream 1.

Gazprom e Siemens Energy si stanno scambiando reciproche accuse sui ritardi nella consegna dei documenti necessari per trasportare la turbina dalla Germania - dove è arrivata nei giorni scorsi dopo i lavori di manutenzione in Canada - alla Russia.

Docce fredde nelle palestre e nelle piscine, niente più acqua calda negli edifici pubblici, fontane spente e musei e municipi al buio la notte. Il taglio delle forniture di gas russo alla Germania - e i timori in vista dell'inverno - hanno indotto Hannover a 'spegnere' la città, la prima ad adottare provvedimenti così drastici. Il sindaco Belit Onay ha spiegato che l'obiettivo è di ridurre i consumi di energia del 15% in vista dell'"imminente mancanza di gas" che rappresenta una sfida importante per le grandi città.

Così negli edifici pubblici non ci sarà più acqua calda per lavarsi le mani e da aprile a fine settembre non avranno neanche più il riscaldamento, con le temperature massime degli ambienti che non potranno superare i 20 gradi per il resto dell'anno, salvo alcune eccezioni.

 

 

1 anno fa
Foto: pixabay
Autore
Claudio Mascagni

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