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Motocross. Il team Seven parte con cinque primi posti

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Oltre 230 piloti in gara per la prima tappa regionale del motocross e ben 13 donne sul circuito di Ponte Sfondato

Straordinario successo della prima tappa del campionato regionale laziale di motocross che si è svolto domenica 5 marzo sul circuito di Ponte Sfondato a Montopoli in Sabina. Ben 230 piloti si sono presentati ai nastri di partenza per quello che è ritenuto il campionato della svolta nella storia recente del motocross regionale: seconda stagione di fila di gestione del promoter Brakeless e grande entusiasmo, per via di una pandemia ormai nella soffitta dei ricordi. 
Ma la giornata è storica per il Lazio soprattutto perché per la prima volta ci sono state ben 13 ragazze a partecipare al campionato regionale motocross Donne, e bagna l’esordio con una straordinaria vittoria Clarissa Tognaccini (team Seven) che vince entrambe le manche non mettendo mai in discussione la supremazia tecnica e agonistica. 

Nella categoria MX1 Veteran parte forte Felice Compagnone, che domina entrambe le manche e conferma che oltre ad essere un valido tecnico per il team Seven è pronto anche a conquistare un nuovo titolo italiano di categoria. Il tecnico del team mette in fila nella grande ammucchiata Mx1 e Mx2 Veteran e Superveteran, ingoiando con la sua belva meccanica i 1.600 metri del circuito in terra. Neanche a dirlo conquista il podio, completando i giri con una guida sicura e pulita. 

Applausi e podio nella Mx1 e Mx2 Fast dove i piloti del team Seven Giuseppe Zangari e Alfio Pulvirenti, dopo il titolo della Supermare Cross, sono arrivati secondo e terzo, dimostrando una crescita sempre maggiore, sia nella conduzione di gara che nella tenacia. 

Dopo la grande soddisfazione di aver visto Lorenzo Pecorilli conquistare il titolo nella 125 junior nella scorsa stagione, ora è la volta di Cesare Paine Diaz, il 14enne cileno che già in coda allo scorso campionato aveva dato filo da torcere ad avversari in teoria più quotati e di sicuro più adulti: ‘l’extraterrestre cileno’, tesserato per il team di Latina, vola e scappa qualche volta nella grande bagarre della 125 (hanno gareggiato insieme junior e senior), ma poi si deve arrendere all’età maggiore di Gianmarco De Santis (125 senior) ma sbaraglia ogni tipo di avversario, anche più adulto. Così, nella classifica generale della 125 junior è primo assoluto in entrambe le manche, facendo registrare anche il miglior tempo. Invece proprio nella 125 senior Fabio Massimo Palombini (Seven) arriva secondo, alle spalle di De Santis. 

Bellissima e sofferta la gara che ha visto protagonisti i 65 cadetti con i due piloti pontini del team Seven, finiti primo e secondo sul podio. Davide Rossi partiva col favore del pronostico, considerando che la scorsa stagione ha vinto 14 manche su 14, mentre era atteso al debutto Marco Rea, dopo che la scorsa stagione aveva vinto la 65 debuttanti. E invece è spuntato il terzo incomodo: Mauro Musci, che la passata stagione aveva dato del filo da torcere proprio al pilota pontino terminando secondo. Così Musci infilava, complice una caduta di Rossi in partenza, una bellissima gara-1, vincendo con grande merito, davanti a Rea. Nella seconda manche tutti si attendevano il ritorno veemente di Rossi, che ha confermato di essere di un’altra categoria, andando a dominare e vincere gara-2, mentre Musci quasi certo del primo posto nella classifica generale era protagonista sfortunato a pochi metri dal traguardo cadendo e scivolando nelle retrovie. Così il primo posto di giornata è andato a Marco Rea, il secondo ha arriso alla rimonta di Rossi e il terzo a Musci. 

Nella categoria 85 senior en plein di Luca Colonnelli (Seven), che ha dimostrato una straordinaria crescita tecnica e atletica: il neotesserato del team Seven ha battuto il compagno di squadra Mattia Ruscito, che è giunto secondo, dimostrando che anche in questa stagione i due piloti si contenderanno la prima e la seconda piazza del titolo regionale. 
 

1 anno fa
Autore
Claudio Mascagni

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