Super Green Pass: Durissime misure del governo contro i no vax

In attesa del Consiglio dei ministri convocato per le 15.30, è terminata intorno alle 13 la cabina di regia tra il premier Mario Draghi e i capidelegazione della maggioranza. All’incontro presenti anche il coordinatore del Cts Franco Locatelli e il presidente dell'Iss Silvio Brusaferro. 

Le nuove, durissime, misure

Come fa sapere AdnKronos, nella riunione si è deciso per introdurre il super Green Pass già dalla zona bianca, a testimonianza di una linea dura adottata dal governo. Le attività – cosiddette – ricreative, saranno dunque aperte alle sole persone che si sono sottoposte alla vaccinazione, o sono guarite dal Covid. Per quanto riguarda le mascherine la norma resterà la stessa, con obbligo all’interno e all’esterno solo dalla zona gialla. A quanto si apprende, nessun obbligo né di vaccino né di Green Pass per gli Under 12, per i quali il vaccino verrà approvato dall’EMA nei prossimi giorni.

Ciao ciao ai colori

Un’altra decisione trapelata dalla cabina di regia è l’abbandono del sistema dei colori delle regioni. I lockdown saranno dunque decisi dagli amministratori locali, in aree circoscritte e particolarmente in difficoltà con i numeri legati ai contagi e alla saturazione dei posti negli ospedali. Come preannunciato dalle voci di corridoio, la validità del Green Pass passerà da 12 a 9 mesi, e il nuovo Super Green Pass verrà chiesto anche per accedere a strutture alberghiere.

Obbligo forze dell'ordine e insegnanti

Novità anche in tema obbligo vaccinale, che fino ad oggi era previsto solo per personale sanitario e Rsa, e che con ogni probabilità verrà disposto anche per le Forze dell’Ordine e gli insegnanti.

"Tutte le attività restano aperte, anche se scatta la zona rossa. I lockdown ci saranno solo per i no vax" ha riferito uno dei ministri presenti in cabina di regia.

Riguardo la data di entrata in vigore delle misure, le fonti parlano del 6 dicembre, ma la decisione verrà presa nel Consiglio dei ministri.