Prime proiezioni di voto: affluenza attorno al 13%

Sono 12 i milioni di italiani chiamati alle urne e che in questo momento stanno rinnovando i Consigli di 1.192 Comuni. Al pari del rinnovoamministativo c'è anche l'elezione suppletiva al Parlamento nei due collegi Siena-Arezzo e Roma-Primavalle oltre che il rinnovo del Consiglio regionale della Calabria.

Si voterà oggi fino alle 23 e domani lunedì 4 ottobre dalle ore 7 alle 15, poi comincerà lo spoglio per decidere i nuovi sindaci. 

Dalle prime proiezioni,cioè iltagliando ale ore 12 di oggi l'affluenza parlava di una media poco inferiore al 13%.

La partita è aperta soprattutto nei 20 capoluohi di provincia interessati, con particolare attenzione su Roma, Napoli, Bologna, Torino, Milano, dove si è concentrata anche lamaggiore sfida tra i big dei partiti nazionali. Aspetto anomalo è l'unione al Governo centrale di Lega, Forza Italia, Pd e 5 Stelle e assoluta divisione alle amministrative. L'alleanza giallorossa regge a Bologna e Napoli più in Regione Calabria (dove però c'è come avversario Luigi De Magistris, che ha appena finito il doppio mandato come sindaco di Napoli), più le province Varese, Pordenone, Grosseto, Isernia e Ravenna.

Inutile nascondere che è derby all'interno anche del centrodestra, anche perchè tra 1 anno e mezzo si andrà a votare per le politiche. Lega e FdI si stringono la mano ma si guardano guardinghi, come anche la sinergia tra Pd e M5S: chiaro che queste amministrative saranno il tagliando per i partiti che si confronteranno a livello nazionale con la gestione dei miliardi del Recovery Fund. 

Gli ultimi sondaggi a livello nazionale risalenti al 17 settembre, cioè 15 giorni prima della consultazione elettorale vedevano il Pd come primo partito nazionale con il19,4%, seguito dalla crescente ascesa di FdI al 19,1%, pari al 18,5% sia Lega che M5S, poi Fi al 7,3%.