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Il Consiglio dei ministri ufficializza l’ultima spallata al Covid

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Confermate tutte le anticipazioni fatte dopo la cabina di regia, i no vax saranno una specie estinta (perché vaccinati)

Il Consiglio dei ministri terminato ora ha confermato tutte le misure trapelate dalla cabina di regia di oggi.

Dal Super Green Pass all’obbligo vaccinale per le forze dell’ordine e gli insegnanti, dunque, dal 6 dicembre l’Italia sarà un paese più protetto. Più protetto dal covid e dall’ombra di un Natale come quello dello scorso anno. Le misure dovrebbero andare avanti fino al 15 gennaio, senza ulteriori restrizioni per quanto riguarda il periodo natalizio.

Un Super Green Pass approvato all'unanimità dal Consiglio dei ministri e, secondo un sondaggio Emg-Different per AdnKronos, anche dal 70% dei cittadini italiani. Cittadini che non vogliono veder compromesso uno sforzo enorme e che ha dato i suoi frutti, con il rischio di finire di nuovo con le file ai supermercati per prendere gli ultimi grammi di lievito rimasti.

Una svolta decisiva, che costringerà ad immunizzarsi, praticamente con un obbligo, tutte le persone che non si sono ancora vaccinate e che vorranno correre al cinema per godere del nuovo cinepanettone o in palestra per smaltire il torrone.

Le nuove misure vogliono dare una spallata alla pandemia, e il Green Pass, a differenza di ora, verrà richiesto anche su mezzi di trasporto a più breve percorrenza come treni regionali e interregionali.

Nel grafico sotto, uno dei più grandi 'perché' delle nuove restrizioni, che insieme alla terza dose saranno un argine decisivo alla quarta ondata.

 

2 anni fa
Autore
Emanuele Di Casola

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